Ritrovamento drammatico, questa mattina, a Cuorgnè.
Una data che farà da spartiacque, ci sarà tra un Prima e un Dopo il 23 settembre 2022.
Un cadavere in stato di mummificazione è stato trovato in via Torino all’altezza della Banca Novara, nella propria auto, con le braccia ancora tese sul volante.
“Attendeva il verde per svoltare a destra verso via Ivrea, ma purtroppo non ce l’ha fatta – informa il Capo dei Vigili con un comunicato ufficiale – succede eh.”
“Ma come ‘Succede’?”
“Eeeh succede. La settimana scorsa però in una macchina davanti ad Aimonino è stato dato alla luce il bambino concepito all’altezza del pedaggio durante la stessa attesa per il verde.
Solo che fa più comodo speculare sulle tragedie rispetto alle belle notizie, vero?”
Rimango perplesso, ma se c’è una cosa che impariamo da questo incredibile accaduto è che il Tempo scorre inesorabile per tutti.
“Mio marito era un sognatore – racconta la moglie in lacrime ma non troppo – e proprio quel verde, simbolo della Speranza, lo ha tradito.”
“Come si va avanti dopo una cosa del genere?”
“Si passa da via Bergoglio”
“Signora, lei già non mi sembrava una cima, così però me ne ha dato la conferma. Come si va avanti DOPO UNA TRAGEDIA SIMILE?”
“Polizza sulla Vita, lasciti vari, casa, auto, libri, fogli di giornale”
“Ho i brividi. Ma dove andava suo marito?”
“Gli avevo chiesto di andare all’Agraria a comprare il pellet”
“Non è che ce lo ha mandato apposta, sapendo che quasi certamente non sarebbe sopravvissuto al semaforo?”
“Lei non sta rispettando il mio dramma personale”
“Lei non ha una stufa a pellet”
Il mio lavoro qui è finito, lascio tutto nelle mani della Magistratura.
Un altro duro colpo per la viabilità cittadina, dopo la già discutibile apertura al doppio senso di marcia di via Bertolina.